Villa Giulia

Considerata nella metà dell’Ottocento “l’ottava meraviglia del mondo”, fu costruita tra il 1551 ed il 1553 come residenza di campagna di papa Giulio III (1550-55) che la volle al di là del Tevere, dove poteva arrivare in barca per passare almeno una volta a settimana un giorno di riposo. Era composta da tre vigne: “Vigna Vecchia” quella che faceva capo all’edificio oggi detto “Palazzina di Pio IV” che si può vedere sulla via Flaminia. C’era poi “Vigna del Porto”, ormai scomparsa, che arrivava alla riva del fiume. La terza, “Vigna del Monte”, o “Vigna di papa Giulio”, è quello che oggi chiamiamo palazzo di Villa Giulia.