Mercato del Pesce

E’ il cuore del rione Sant’Angelo e del ghetto ebraico, è tra gli scorci più suggestivi di Roma. Fu innalzato da Augusto nel 23 a.C. per la sorella Ottavia. Tra le sue rovine è ancora visibile la pietra della vecchia pescheria sulla quale si può leggere: “usque ad pinnas inclusive”. Il mercato ittico un tempo era situato proprio sotto le colonne del Portico e questa pietra serviva da unità di misura per i pesci da destinare alla tavola delle autorità municipali. All’ombra della Sinagoga, costruita nel 1904, si estende il Ghetto. La comunità ebraica di Roma è tra le più antiche: le prime notizie risalgono al II secolo a.C., quando sul posto giunsero schiavi dalla Palestina.